E' uscito “Romantronica” del futurista ferrarese
Roberto (o Roby) Guerra, tra i principali promotori
dell'avanguardia italiana (libri anche per Armando Editore e per la
ferrarese La Carmelina, attivista del transumanesimo italiano di Campa, Vaj e Pilia, del Netfuturismo di A. Saccoccio e S. Balice e del MAV).
Edito da NETTarg ( a cura di Cosimo Dino- Guida) con prefazione
della scrittrice Mary Blindflowers, Romantronica è un tributo
speciale poetico e aforistico al grande artista pop David Bowie,
scomparso nel gennaio scorso. Poesie e letteratura che esaltano il
Bowie futurista e icona dell'era spaziale riconnesso alla sua
profondità romantica e dandystica e visionaria, con connessioni
esplicite della poetica di Bowie al fu rinascimento inglese o
preraffaellita, tra Wilde e Keats , allo stesso
posthuman Kubrick e infine a Lindsay Kemp e lo stesso
Carmelo Bene, per il grande talento performativo dell'artista di
Life on Mars, Heroes e Blackstar. Guerra rivela infine la sua
matrice essenzialmente poetica, sperimentando un vero e proprio
romanticismo elettronico, la nuova bellezza dell'era informatica.
Oppure dalla prefazione della Blindflowers:
“Romantronica di Roberto Guerra appare fin da un primo
sguardo una raccolta ipnotica, satura di immagini destrutturaliste
intersecantesi senza posa, che saziano l'occhio e disegnano un ritmo
ammaliante teso verso l'elettrico, il frizzante, il
ciberspazio....Romantronica riesce a distinguersi dal muffoso comune
buon senso, riesce ad essere poesia fresca e sperimentale, come una
doccia ghiacciata alla bigotteria imperante...." . ”We
can be heroes... from here to eternity”
*(da
Romantronica, Heroes. La virtuosa realtà
virtuale”
“Nell’era
dell’automazione totale, della grande arte e della grande scienza,
il lavoro sarà considerato una malattia mentale!
Le
invenzioni future della Macchina del Tempo, del Sogno e del Cervello!
Allora gli Umani si occuperanno finalmente delle cose belle e nobili.
Nulla
è più divertente della Scienza e dell’Arte, saranno il Libero
Tempo di un’epoca realmente evoluta.
Benvenuto
Anno 3000: l’utopia dei robot... sarà la volta celeste, nobile,
bella e mai più rara? Fioriranno i Fiori della Scienza!
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