sabato 28 dicembre 2013

International Spam Art: Ho bisogno del vostro urgente attenzione

Caro Amico ,

E ' comprensibile che hai potrebbe essere un po' preoccupato perchй non mi conosci , ma io ho un lucrativo business Proposta di reciproco interesse a condividere con voi . Ho avuto il tuo riferimento nella mia ricerca di qualcuno che si adatta al mio rapporto di lavoro proposto.
  
Sono Mr.Li Jun il Direttore Esecutivo , Audit e Financial Officer di COMERCIAL INDUSTRIAL BANK OF CHINA . Ho un suggerimento affari oscurato per voi . Avrт bisogno di te per aiutarmi in esecuzione di un progetto imprenditoriale da Hong Kong al vostro paese . Esso comporta il trasferimento di una grossa somma di denaro . Tutto ciт che riguarda questa transazione и fatto legalmente senza intoppi . Si prega di cercare di osservare la massima discrezione in tutte le questioni riguardanti la questione.

Una volta che i fondi sono stati trasferiti con successo sul tuo conto , noi condividere il rapporto da concordare con entrambi.

Io preferisco che mi raggiunge sul mio indirizzo email privato di seguito ( li.jun1@aol.com ) e, infine, ha fatto dopo che io sarт fornirvi ulteriori informazioni circa questa operazione .

Per favore, se non siete interessati cancellare questa e-mail e non mi caccia , perchй sto mettendo la mia carriera e la vita della mia famiglia in gioco con questa impresa . Anche se non risica non и altro gained.Do mi mandi i seguenti dati segue quando si risponde di nuovo me .


I vostri nomi interi:
Telefono e Fax :
Paese .

La vostra risposta presto a questa lettera sarа apprezzato.
  
Cordiali saluti,

Mr.Li Jun

martedì 24 dicembre 2013

Il neo/net/trans/post Futurismo Avanguardia italiana del 2013


2013? quale la vera news per l’arte e la cultura italiana?  Certamente lasciate perdere i principali old media o le principali riviste patinate o paralternative più note d’arte….  Per captare flagranti e sublimi eccezioni nella crisi dell’arte italiana, oltre l’abusata società liquida e le abusate litanie di certa casta culturale, sempre filo assistenzialista e incapace di  fare “change”, di cambiare lo stato delle cose con autonomia e libertà,  trovando sponsor (come si fa all’estero) o con azioni da hackers quasi ma legalissime, al passo con le enormi potenzialità del web, appunto, dalla Rete la vera sorgente d’informazione doc, al massimo i channel official  qualche segnalazione (pur già significativa).
Ma, sia on che off topic,  il rank o trend  almeno in controluce rivelatore, viene dagli Usa: dove il FUTURISMO spopola come non mai in quel del Museo Guggenheim, per la prima volta articolato e promosso almeno nella sua dimensione storica originaria, fino al 1944, con la scomparsa di Marinetti.
E il Futurismo post 1944 (neo) la vera News 2013 per l’arte e la cultura italiana!  Il 2013 ha consacrato, piaccia o meno a storici, giornalisti, addetti alla cultura attardati, ignoranti 1.0 se non in malafede,  anche certa stessa obsoleta prossimità futurista, il ritorno del Futurismo in Italia  senza se e senza ma!  Divenire già in atto fin dal centenario fatidico del 2009…
Solo alcuni fatti molto rilevanti del 2013, il resto basta fare un giro nel web…  Molto rilevanti anche almeno microstoricamente perché hanno già consegnato all’archeologia della criptica d’arte…  certe X che finora avevano sempre penalizzato il fu e oggi rinascente Movimento Futurista storico, oggi, ovviamente, dopo 100 e futur anni, 2.0 e aggiornato, dall’era industriale all’era di Internet. 
Il futurismo di destra?   Balle in gran parte anche storicamente, ora  nel febbraio e nel giugno 2013, due iniziative alla Biblioteca Gramsciana di Ales (Oristano), terra natale di Antonio Gramsci lo confutano definitivamente, rilanciando l’essenza tecnoanarchica e progressista del Futurismo:  chi scrive, in tal senso esplicito,  ha presentato  ”Futurismo per la nuova umanità, Dopo Marinetti ..”(Armando editore) la storia del futurismo post 1944, dimostrandone certa dis-continuità  ben poco discutibile , se certa critica fosse “scientifica” anziché veteroestetologica, incapace di orizzonti e paradigmi on topic semplicemente  alla luce solare degli anni duemila, della necessaria password arte-tecnologia, arte-scienza, come se il computermondo odierno fosse una mera decorazione manieristica.  E successivamente, ancora più programmatico in chiave persino metapolitica, “Gramsci e il 2000…” (La Carmelina).
Il  futurismo solo avanguardia e iconoclasta?  Balle, anche storicamente in parte, ora non più: nell’aprile 2013 a Roma, in collaborazione con l’università..,  il giovane leader del gruppo “nativo digitale” Netfuturismo per eccellenza, Antonio Saccoccio  (Tor Vergata, Roma) ha curato con altri persino un convegno a Roma Capitale, Eredità e attualità del Futurismo, coinvolgendo oltre a tutti i neofuturisti oggi attivi,  da Riccardo Campa a Vitaldo Conte,  da Graziano Cecchini a Antonio Fiore Ufagrà e  chi scrive, a certa stessa new wave elettro-digitale (Stefano Balice e altri), anche critici di fama accademica quali Luigi Tallarico, Massimo Duranti, Miroslava Hayek, Giancarlo Carpi e altri.  Vale a dire, penetrazione ex novo solida e significativa del Futurismo. Non ultimo integrata la pubblicistica, sempre nel 2013, dopo lo stesso Manifesti Netfuturisti del 2011, con il volume “A che serve il denaro? Pound e Marinetti  ……” scritto con  A. Pantano.
Pubblicistica che sempre nel 2013  evidenziano lo stesso Riccardo Campa, transumanista e docente di sociologia della scienza a Cracovia in Polonia,  con il suo “Trattato di Filosofia futurista” (Avanguardia 21, Roma, e pagine anche sul neo futurismo contemporaneo), opera che lo stesso Luciano De Maria attendeva da decenni… e il superdinamico e attivissimo Vitaldo Conte/VitalDix, con numerose azioni performative e – quest’anno, dopo (2011 e 2012) i vari “Pulsional Gender Art” e “Pulsional Trans Art” (Avanguardia 21 e Gepas edizoni) anche “Pulsional Ritual” (Gepas) con lo stesso filosofo Giovanni Sessa.
Ulteriormente, il 2013 segna il decollo della new wave più giovane, elettronica, rumorista e vaporizzatrice del MAV, tecnoanarchici futuristici, i vari Stefano Balice, Tommaso Busatto,  Massimiliano Scordamaglia,  Fabio Rosho, Laika FacSimile (Video) e  altri e la MAV records: netproduzioni oltresonore e oltreartistiche 2.0  doc, giovani ex novo clono magari della/dalla grande elettronica sperimentale anni 70, Kraftwerk, Schulze, Tangerine Dream, lo stesso Lou Reed del leggendario Metal Machine Music (1975!), dall'avanguardia storica di Russolo e Pratella, futurando.. anche post Stockhausen e John Cage, eccetera.
Inoltre, da segnalare anche, con lo stesso Sessa (Scuola romana di Filosofia politica, area Univ. La Sapienza), protagonista  con il poeta e filosofo Sandro Giovannini, anche la news urfuturistica collettiva (nell’ambito del progetto Nuova Oggettività) “Al di là della destra e della sinistra….”, ala  per così dire romantronica  e neotradizionale ma 2.0… del nuovo movimento futurista. 
Infine, ma cronologia 2013 solo qua essenziale, minima, lo stesso Vitaldo Conte, anche poeta totale dagli anni 80, alla Spatola o Pignotti, in questi mesi sempre a Roma, come artista non a caso nella retrospettiva florilegio dedicata a un certo Enrico Crispolti, noto esperto “storico” del futurismo.
Ecco, Crispolti, come lo stesso Giordano Bruno Guerri e altri (gli stessi Renato Barilli e Vittorio Sgarbi) attenti anche – come veri scienziati dell’arte (e non da salotti alla Baumann) al divenire contemporaneo del futurismo ( doveroso segnalare anche sempre dagli Usa, l’intervista al neofuturista transumanista Stefano Vaj, pubblicata recentemente sul magazione di Humanity +,” hPlus”,  sul futurismo  –storico e contemporaneo-  della volontà….. ).  
Un futurismo libertario e rivoluzionario ancora troppo perturbante, come accennato, in Italia per certi addetti ai lavori, come direbbe Battiato, da pensionare o rottamare se proprio vogliono fare gli struzzi: figure mica banali, sia ben chiaro, ma eppur si muove….  Vale a dire gli stessi Salaris e Echaurren, regrediti o meglio cristallizzati ormai su revisionismi da collezionisti immensi ma parmanidei per intenderci…  quasi traumatizzati dalla semplice Realtà di certa continuità del Futurismo del duemila (mica discutono comparativamente il valore estetico e sociale del nuovo futurismo, sarebbe dialettico e legittimo, né  i neo futuristi rivendicano chissà quale superiorità concettuale, semplicemente, come esistono i neodarwinisti… esistono – e non potrebbe essere altrimenti dopo 100 anni – i  neo futuristi!).  Oppure, vano rimuoverlo, figure pur non banali ma anche manieristiche, come Sylos Labini, Francesca Barbi  e altre più avvezze agli old media…., seminostalgiche almeno…  idem fanno gli struzzi, per inerzie estinte ideologiche alla rovescia!!!
Ma come direbbero Marx e Rimbaud, la storia va avanti e il mondo è da cambiare, anche se sempra im-probabile nell’era del default…  Replay docet:  esistono i Neodarwinisti nell’anno 2013, esistono i Neo Futuristi!

Roby Guerra

Info:

martedì 17 dicembre 2013

The Museum Of Microcassette Art project (Hal McGee): contribution by MAV


Yesterday the 89th contribution to the Museum Of Microcassette Art project arrived, from Stefano Balice of Givoletto, Italy, containing a contribution by MAV (Tommaso Busatto, Roberto Guerra, Giovanni Nembrini, Antonio Saccoccio, Mattia Niero, and Stefano). Thanks for all of the cool stuff - the noise box, loops tape, and more.

Hal McGee (17/12/2013)

lunedì 16 dicembre 2013

ENDEKALOGO MARINETTIANO - MARINETTI'S ZWÖLF ANGEBOTE (Antonio Saccoccio + Klaus-Peter Schneegass)

MARINETTI'S ZWÖLF ANGEBOTE – 
Anthologisches disharmonisch-perspektivisches Manifest im elastisch ideellen Kontrapunkt für eine Menschheit der Zukunft als Geistesriesin  

(“Endekalogo marinettiano“ von Antonio Saccoccio auf den Seiten 95 bis 97 des Buches “A che serve il denaro“, Edizioni ‘AVANGUARDIA 21‘, Rom 2013 – www.avanguardia21.it

1. Die Menschheit bewegt sich auf den ANARCHISTISCHEN INDIVIDUALISMUS zu. 
– Diametral entgegengesetzte extreme Alternative zum heutzutage vorherrschenden 
   “Massen-Individualismus“. 

2. Wir sind ABBRUCHUNTERNEHMER DES NEUAUFBAUES. 
    Wir räumen die Trümmer beiseite, um immer weiter VORWÄRTS schreiten zu können. 
–  Wir sind alle unterdrückt-komprimiert, zerquetscht, erstickt: Um wieder Luft zu schaffen, herrscht nun die Notwendigkeit vor, konsequent das Existierende in seinen Strukturen zu demolieren. Jeglicher Reformversuch ist vergeblich und läuft ins Leere. Wir sind Barbaren höchsten Grades: Wir zerstören, um zu REGENERIEREN und bereiten die WELT VON MORGEN vor. 

3. Man muss den WILLEN ZUM REICHTUM und die Besessenheit zur schnöden Bereicherung brechen. 
–  Man muss die “Diener des Mammons“ der Lächerlichkeit preisgeben. 

4. Wir wollen gegen jede Art von opportunistischer Feigheit und gemeinem “Nützlichkeitsdenken“ eines 
    kriecherischen Utilitarismus kämpfen. 
–  OPPORTUNISMUS IST GIFT FÜR DAS ABENDLAND!  Er lähmt die ursprüngliche Befähigung, sich ein eigenes Leben aus eigener Kraft aufzubauen; der Opportunist kennt weder große Leidenschaften noch idealistische Anstöße. Demgegenüber bedient er sich der zwischenmenschlichen Beziehungen zum eigenen Vorteil. Der Utilitarismus hingegen ist der geistige Bruder des Opportunismus, während die Feigheit die gemeinsame Mutter beider ist. 

5. LEBENDIG SCHAFFEN! Manchmal sich selbst widersprechend Behauptungen aufstellen, Aufschwung nehmen, sich um etwas schlagen und duellieren, Widerstand leisten, den Gegenangriff aufnehmen! NIEMALS ZURÜCKWEICHEN! MARSCHIEREN – NICHT KREPIEREN!!! 
–  Dreiste und verwegene Behauptung der EIGENEN EINZIGARTIGKEIT, des eigenen Mutes und des 
    eigenen Ideales. 

6. Die Erde ist durch die Geschwindigkeit klein geworden. Neues Weltgefühl. Die Menschen haben nacheinander den Sinn für das Haus, für das Stadtviertel, in dem sie wohnen, für die Stadt, für die Region, für die geographische Zone, für das Land, für den Kontinent entwickelt. Heute besitzen sie den Sinn für die gesamte Welt; sie haben nur noch ein mittelmäßiges Wissen dessen, was ihre Ahnen trieben, besitzen jedoch eine enorme Ausdauer darin, das zu erfahren, was ihre Zeitgenossen in jedem Winkel des Erdballs in Realzeit – in “real time“ – alles so anstellen. Für das Individuum bedeutet dies in der Konsequenz die Notwendigkeit, mit allen Völkern der Erde zu kommunizieren. Das Individuum hat damit das konsequente Bedürfnis, sich als Zentrum der Welt, Richter und Motor des unendlichen Erforschten und Unerforschten zu fühlen. Unermessliche Vergrößerung der menschlichen Sinnesorgane durch digitale Hilfsmittel und die dringende Notwendigkeit, in jedem Augenblick unsere Beziehungen mit der ganzen Menschheit neu auszurichten. 
– Unermessliche Vergrößerung der menschlichen Sensibilität dank der TECHNOLOGISCH-WISSENSCHAFTLICHEN REVOLUTIONEN: Kosmopolitismus und “Nomadentum der Entdeckungen“ (in diametralem Gegensatz zum bedrohlichen Szenario einer etwaigen “Gleichschaltung“)! 

7. Ich lehre Euch, den Tod zu verachten und Euch vom Reiz der Gefahr antreiben zu lassen, das Leben – wie Ihr dies bereits tut – für eine Idee, für einen Blick, für ein Schauspiel zu riskieren! 
–  Die schönen Ideen, für die man stirbt: Dies dürfte heutzutage einen extrem eingeschränkten Zustand umschreiben, da zur Zeit eine äußerste Knappheit an zirkulierenden genialen Ideen herrscht. 
   
8. Einem Mommsen und einem Benedetto Croce stellen wir den italienischen Straßenjungen gegenüber. 
–  Einem Hobsbawm und einem Umberto Eco stellen wir die Trolls des globalen Netzes gegenüber: WIR MOBILISIEREN DAS INTERNET! 
   
9. Man muss allen Menschen den WILLEN ZUM DENKEN, KREIEREN, AUFWECKEN, ERNEUERN geben – und gleichzeitig in allen Menschen den Willen zur Unterwerfung, zum Konservieren und zum Plagiieren brechen. 
– Glänzende Utopie für die künftige Befreiung der menschlichen Spezies von der Papageienkrankheit des pedantischen Professorentums, der Büffelei und Unterwürfigkeit. In der Zwischenzeit retten wir die wenigen Menschen, die noch DENKEN, SCHÖPFERISCH UND ERNEUERND TÄTIG sind, vor der feigen Diktatur der Mehrheit. Es werden jene Wenigen sein, die die UTOPIE vorzubereiten haben! 
10. Die Witterung – ganz allein die WITTERUNG – reicht den wilden Tieren vollends aus! 
–    Die Kostenabrechnung – nichts anderes als die KOSTENABRECHNUNG – bleibt am Ende für die dumpfen Underdogs übrig. 

11. Es gibt keine größere Schönheit als diejenige, die im Kampf verborgen ist. 
–    Nichts ist schön, wenn es nicht vom Sportsgeist des Wettkampfes angetrieben wird. In anderen – kommenden – Zeitaltern wird der ständige Kampf vielleicht überflüssig sein können; aber für uns Heutige, die wir von uns erstickenden und todbringenden Institutionen tagaus-tagein gegängelt werden, bleibt die Fähigkeit zu kämpfen die einzige unaufschiebbare Möglichkeit, um auf eine anders geartete Zukunft hoffen zu können.  

12. Man muss jeden Tag auf den ALTAR DER KUNST spucken! 
–    Die KUNST AN SICH ist ein einziger BETRUG (siehe auch DADA und die SITUATIONISTISCHE INTERNATIONALE)! 

(deutsche Übersetzung aus dem Italienischen:  Klaus-Peter Schneegass;  Samstag, den 14-12-2013 )

giovedì 12 dicembre 2013

Il museo del futuro? Sarà in costante movimento spazio-temporale.

Norma, 13-15 dicembre 2013: workshop nazionale
“Nuovi modelli di sviluppo comunitario per gli Ecomusei in Italia”

COMUNICATO STAMPA

Nuove prospettive per i musei del futuro. Non più luoghi chiusi fuori dalla realtà. Saranno dinamicissimi, in movimento nello spazio, nel tempo e nella visione. Un vera avanguardia nel museo. Questo proporranno Antonio Sacccoccio e Angelo Valerio nella loro relazione "Lo sviluppo comunitario locale: un'idea di museo in movimento", con la quale prenderà avvio il workshop nazionale Nuovi modelli di sviluppo comunitario per gli Ecomusei in Italia, che si terrà a Norma (LT), dal 13 al 15 dicembre 2013, presso il Centro Congressi Hotel Villa del Cardinale.
Interverranno antropologi, architetti, archeologi, agenti di sviluppo comunitario, docenti universitari, operatori culturali e rappresentanti dei principali ecomusei italiani, che illustreranno ricerche, pratiche e nuovi modelli sperimentati in questi ultimi anni in Italia. Temi centrali delle giornate di studi saranno la relazione tra patrimonio culturale e sviluppo locale e la possibilità di rendere attiva una rete ecomuseale nazionale. Il programma prevede anche visite alla città di Norma e al territorio circostante (con particolare attenzione al Parco Archeologico dell’Antica Norba e al Museo Civico Archeologico di Norma), esposizioni di artigianato locale e degustazioni di prodotti e piatti normiciani. L’iniziativa è organizzata dall’Ecomuseo dell’Agro Pontino e da O.N.D.A. (Organizzazione Nuova Difesa Ambientale) in collaborazione con il Comune di Norma.
Tra i relatori Francesco Baratti (Coordinatore del progetto SESA Università del Salento), Nerina Baldi (Direttore Ecomuseo delle Valli di Argenta), Guido Donati (Coordinatore Ecomuseo della Judicaria - Rete Ecomuseale Trentino), Maurizio Tondolo (Direttore Ecomuseo delle Acque del Gemonese), Sandra Becucci (Fondazione Musei Senesi), Paolo Isaja (Direttore Ecomuseo del Litorale Romano), Alberto Castori (Presidente Ecomuseo della Teverina), Roberta Tucci (Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo), Stefania Quilici Gigli (Docente di Topografia antica alla Seconda Università di Napoli e Direttrice Museo Civico Archeologico di Norma), Marco Geronimi Stoll (pubblicitario disertore Rete Smarketing), oltre ai curatori del workshop Angelo Valerio (Presidente O.N.D.A.) e Antonio Saccoccio (Direttore Ecomuseo dell’Agro Pontino).
All’evento parteciperanno attivamente associazioni e membri della comunità di Norma e di altri comuni pontini e lepini.

Per iscriversi al workshop inviare una richiesta a: ondaecomuseoagropontino@gmail.com

martedì 10 dicembre 2013

i forconi, la vergogna

vergogna, vergogna, vergogna
vergogna per essere stati zitti quando tutto vi andava bene
vergogna per aver alzato la voce solo a sfacelo compiuto
vergogna perché se vi dessero il potere di cambiare le cose, sareste peggio dei nostri politici
vergogna per aver anche solo preteso che qualcuno vi prestasse attenzione

pagliacci inquinanti, due volte pagliacci e due volte inquinanti.
tornatevene negli stadi.

venerdì 6 dicembre 2013

LA POESIA DELL'ANIMO ARRIVA A TORINO!


oggi la città si è arricchita di questa bella Composizione Poetica


che si chiama Il Foglio Stracciato della Ragione Ladra e di Tutte le Cose che ce l'ho stampata di GIALLO perché così squilla di più e poi le ho messe in giro ha ha ha la gente che guardava ma io ci mando gli abbracci vaginali












giovedì 5 dicembre 2013

INTERCAMALEMELONT - LOVE NIGHTA PT.2
CD-R & TAPES (2013 Intercamalemelont Produzioni/Inter Night Inc.)

http://snack.to/ahj5et17 
SOLO PER POCHI GIORNI PREASCOLTO DI "LOVE NIGHTA PT.2" 
(5 minuti bonus)