lunedì 20 ottobre 2014

“Le poetiche del riso”, convegno internazionale a Praga (22-24 ottobre 2014)

In occasione del quarantesimo anniversario della morte di Aldo Palazzeschi e della XIV edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo che anche quest’anno si svolge con l´Alto Patronato del Signor Presidente della Repubblica Italiana, l’Istituto Italiano di Cultura di Praga annuncia il convegno internazionale “Le poetiche del riso”, in programma dal 22 al 24 ottobre presso la Cappella barocca e la Sala conferenze dell’Istituto stesso, Vlašská 34 e Šporkova 14, Praga.

Il convegno sarà dedicato alla riflessione sul riso come mezzo espressivo ed elemento interpretativo del milieu storico-culturale del primo Novecento.  L’attenzione sarà focalizzata sugli autori italiani che hanno elaborato una personale poetica del riso avvalendosi dell’ironia, della comicità, dell’umorismo e del grottesco quali strumenti di espressione artistica.

Organizza il Dipartimento di Italianistica dell’Istituto di Studi Romanzi della Facoltà di Lettere dell’Università Carlo IV di Praga in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Praga. Lingua di lavoro l’italiano. Ingresso libero.



Convegno Internazionale organizzato dal
Dipartimento di Italianistica dell’Istituto di Studi Romanzi, Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Carlo IV di Praga in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Praga

LE POETICHE DEL RISO

Ironia, comicità, umorismo e grottesco nella letteratura e drammaturgia italiana del primo Novecento

22-24 ottobre 2014
presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Praga - via Šporkova 14, Praha 1

Programma
22 ottobre 2014

10.00 – 10.45 Gino Tellini (Università degli Studi di Firenze)
Il riso dolente del «saltimbanco dell’anima»
11.00 – 11.25 Antonio Saccoccio (Università degli Studi di Roma Tor Vergata)
Il lato Dada del Futurismo: risata e dissacrazione nell’avanguardia fondata da Marinetti
11.25 – 11.50 Antonio Saccone (Università degli Studi Federico II, Napoli)
“Morte ai morti” ovvero “Accidenti alla serietà”: Papini tra Marinetti e Palazzeschi
11.50 – 12.15 Jiří Pelán (Univerzita Karlova v Praze)
Risate di Luciano Folgore
12.15 – 12.40 Gian Luca Picconi (Istituto Comprensivo “Sanremo Levante” di Sanremo) Esiste una poesia comica novecentesca? Materiali per uno studio del comico in poesia nel primo Novecento

14.00 – 14.25 Jolanta Dygul (Uniwersytet Warszawski)
Il primo Eduardo De Filippo
14.25 – 14.50 Antonella Di Nallo (Università degli Studi “G. d’Annunzio”, Chieti-Pescara)
Le smorfie tristi e le smorfie gaie di Roberto Bracco
14.50 – 15.15 Antonela Pivac (Sveučilište u Splitu)
Realismo magico e scenari atipici di Luigi Antonelli in ottica protonovecentesca
15.15 – 15.40 Paolo Puppa (Università Ca’Foscari di Venezia)
Morir dal ridere e ridere della morte nella scena italiana del primo Novecento
16.30 – 16.55 Joanna Szymanowska (Uniwersytet Warszawski)
La transcodificazione comico-umoristica del fantastico ottocentesco nelle novelle pirandelliane
16.55 – 17.20 Dušica Todorović (Universitět u Beogradu)
Utopia del riso e pragmatica del paradosso. A proposito di una possibilità del riso pirandelliano.
17.20 – 17.45 Roberta Colombi (Università degli Studi Roma Tre)
I segni del trauma e le strategie umoristiche nelle novelle di Pirandello.
17.45 – 18.10 Alessandro Marini (Univerzita Palackého v Olomouci)
Ridere per disperazione, ridere per cattiveria. Tu ridi di Luigi Pirandello, tra letteratura e cinema.



23 ottobre 2014

09.00 – 09.25 Rosina Martucci (Università degli Studi di Salerno)
Carlo Dossi, le Note Azzurre e la poetica dell’umorismo
09.25 – 09.50 Luisa Bertolini (Liceo Classico “Giosuè Carducci” di Bolzano)
La filosofia dell’umorismo di Carlo Dossi
09.50 – 10.15 Laura Parola (Università degli Studi di Milano)
Polli, galli e galline nel cortile di Carlo Emilio Gadda
10.15 – 10.40 Marco Carmello (Universidad Complutense de Madrid)
Komos, o il riso ermeneutico di Carlo Emilio Gadda
09.00 – 09.25 Antonella Del Gatto (Università degli Studi “G. d’Annunzio”, Chieti-Pescara)
Il riso e il silenzio: (in)comunicabilità umoristica da Pirandello a De Filippo
09.25 – 09.50 Ilona Fried (Loránd Eötvös Tudományegyetem, Budapest)
La vita teatrale come finzione. Ironia, comicità, tragi-grottesco (o tragico) nella vita teatrale
ai tempi del fascismo
09.50 – 10.15 Tereza Siegová (Karlova Univerzita v Praze)
Le varie forme del riso nel Quando si è qualcuno di Luigi Pirandello
10.15 – 10.40 Gabriele La Rosa (Uniwersytet Wrocławski)
La ricezione del riso nella critica delle commedie di Pirandello del primo dopoguerra in Italia e in
Polonia

11.30 – 11.55 Sarah Zappulla-Muscarà (Università degli Studi di Catania)
Il sottilmente umoristico viaggio autunnale di Brancati e di Patti
11.55 – 12.20 Gabriella Valente (Università degli Studi di Roma Tor Vergata)
L’umorismo è il più eminente meccanismo di difesa: Timor sacro di Stefano Pirandello
12.20 – 12.45 Felice Rappazzo (Università degli Studi di Catania)
La struttura «scomposta» dei Quaderni di Serafino Gubbio operatore
11.30 – 11.55 Novella Di Nunzio (Vilniaus Universitetas)
La lingua giocosa: umorismo morfologico e sintattico nell’opera di Tommaso Landolfi
11.55 – 12.20 Stefania Sini (Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro, Vercelli)
Il riso «carnevalesco» di Tommaso Landolfi
12.20 – 12.45 Marie-José Tramuta (Université de Caen, Basse-Normandie)
Alberto Savinio ovvero il riso di Mercurio

14.00 – 14.25 Alessandra Sorrentino (Ludwig-Maximilians-Universität, München)
L’umorismo pirandelliano come vera e propria pratica della decostruzione
14.25 – 14.50 Giuseppina Spampanato (Università degli Studi di Napoli Federico II)
Risate pirandelliane come meccanismi del disvelamento
14.50 – 15.15 Michela Rusi (Università Ca’Foscari di Venezia)
Ridere e deridere: forme del riso nella scrittura di Svevo
15.15 – 15.40 Srećko Jurišić (Sveučilište u Splitu)
L’insospettabile riso dannunziano
14.00 – 14.25 Maria Celeste Tommasello Ramos (Universidade Estadual Paulista “Júlio de Mesquita Filho”, São Paulo)
La presa di coscienza e il pessimismo attraverso l’ironia in La coscienza di Zeno di Italo Svevo e
Memorie postume di Bras Cubas di Machado de Assis
14.25 – 14.50 Maria Teresa Nunes Sánches (Universidade Estadual Paulista “Júlio de Mesquita Filho”, CAPES, São Paulo)
Storia, mito, parodia e ironia in Una vita, Senilità e La coscienza di Zeno di Italo Svevo
14.50 – 15.15 Sonia Trovato (Università degli Studi di Verona)
Giolona e le altre. Rovesciamento e parodia della donna-angelo nei romanzi di Italo Svevo
15.15 – 15.40 Walter Geerts (Universiteit Antwerpen)
I Racconti di Svevo o il riso ben temperato

16.30 – 16.55 Silvia Acocella (Università degli Studi di Napoli Federico II)
Alterazioni di una bocca che ride: dall’umorismo scisso di Theodor Lipps alla risata dianoetica di
Pirandello
16.55 – 17.20 Maria Luisa Pani (Università degli Studi di Cagliari)
L’antico e il moderno, il comico e l’umorismo, Leopardi e Pirandello a confronto
17.20 – 17.45 Fausto De Michele (Karl-Franzens-Universität Graz)
Il risus interruptus e le dinamiche dell’umorismo. Jean Paul e Pirandello.
16.30 – 16.55 Anna Pozzi (Università degli Studi di Roma Tor Vergata)
Dino Buzzati e la serietà dell’ironia
16.55 – 17.20 Monica Giachino (Università Ca’Foscari di Venezia)
Il riso per antifrasi: il primo Moravia
17.20 – 17.45 Gisele de Oliviera Bosquesi (Universidade Estadual Paulista “Júlio de Mesquita Filho”, São Paulo)
L’umorismo di Pirandello tra l’assurdo e il surreale in racconti di Alberto Moravia


24 ottobre 2014

09.00 – 09.25 Chiara Marasco (Università della Calabria) e Barbara Sturmar (Università degli Studi di Trieste)
Dal teatro al romanzo: il witz e il «sublime rovesciato» nella scrittura di Italo Svevo
09.25 – 09.50 Chiara Selleri (Università degli Studi di Napoli Federico II)
Il riso come terapia: Lo specifico del dottor Menghi di Italo Svevo
09.50 – 10.15 Sawa Ishii (Tokyo University of Foreign Studies)
La sincerità della narrazione. Uno studio su Una burla riuscita di Italo Svevo
10.15 – 10.40 Riccardo Cepach (Museo Sveviano, Trieste)
Chi vuole che Argo menta? Il mare dell’indistinto e la bussola olfattiva nella novella Argo e il suo
padrone di Italo Svevo
09.00 – 09.25 Cristina Terrile (Université François-Rabelais de Tours)
Palazzeschi: l’umorismo come arte di giocare d’anticipo
09.25 – 09.50 Miruna Bulumette (Universitatea din Bucureşti)
Il riso e la derisione nel romanzo palazzeschiano La Piramide. Scherzo di cattivo gusto e fuor
di luogo
09.50 – 10.15 Margherita Mesirca (Universität Zürich)
L’irresistibile leggerezza del riso. Una lettura de L’interrogatorio della contessa Maria di Aldo
Palazzeschi
10.15 – 10.40 Alice Flemrová (Univerzita Karlova v Praze)
“Egli à creato perché ciò lo divertiva.” Tragedie ridicole dei personaggi fuori chiave

11.30 – 11.55 Maria Grazia Trobia (Ludwig-Maximilians-Universität München)
Il riso in due racconti di Pier Maria Rosso di San Secondo: Tania e Napoli e Konisberga
11.55 – 12.20 Sandra Milanko (independent scholar)
Bontempelli umorista e L’eden della tartaruga
12.20 – 12.45 Carla Gubert (Università degli Studi di Trento)
Il riso di Demetra: parodia, umorismo e comicità in alcune scrittrici italiane durante la Grande Guerra
11.30 – 11.55 Chiara Mengozzi (Società Dante Alighieri, Praga)
La guerra di Flaiano o l’etica della farsa
11.55 – 12.20 Cinzia Gallo (Università degli Studi di Catania)
Il «buon umorismo» di Achille Campanile
12.20 – 12.45 Marcin Wyrembelski (Università degli Studi di Firenze)
Perché il ridere è una cosa seria: Zavattini agli occhi della critica

mercoledì 15 ottobre 2014

Klaus-Peter Schneegass, il male della diffamAzione (fiera dei libri di Francoforte)




Klaus-Peter Schneegass, fiera dei libri di Francoforte. 
Per le Edizioni Fischer, declamazione dadafuturista di alcune noposie dal ciclo nopoetico "il male della diffamAzione - cantici dei cantici  ruggenti in forma di sTalloni d'Achille"

Le avanguardie artistiche (dalle Sentenze Proverbiali del MAV)

Ad oggi, non possono esistere avanguardie artistiche.
Dal futurismo in poi, i movimenti sono stati tanto d'avanguardia quanto più si sono allontanati dall'arte.
Dunque, "movimento per l'arte vaporizzata", perché non potrebbe essere altrimenti.

(dalle Sentenze Proverbiali del MAV)

lunedì 13 ottobre 2014

Tu sei mia madre, spero. - International Spam Art

Saluti! Come stai? 
Infine, posso scriverti, ti hai dato la tua mail, non poteva rispondere presto voi. Mi auguro che non sia ancora troppo tardi per parlare, ci sei? Mi puoi raccontare qualcosa di te? Sono Nastya. Io persona molto solare, aperta, simpatica e mi piace tanto ballare e tutte le cose belle che dona la vita, quella che ama la vita, anche quando essa da mille motivi per detestarla. Ho molte passioni tra cui l'arte e non sto mai ferma. Sono una curiosa femminile e curata. Piace vestirmi bene e molto serio dettagli. Mi piace indossare un abito e i tacchi alti. Vorrei conoscere persone interessanti con la quale condividere le gioie della vita e costruire insieme una famiglia... e magari avere la fortuna di incontrare un uomo che ami ridere, scherzare, col senso di umorismo, cui  vivere i momenti belli della vita, e a cui piaccia viaggiare. Voglio incontrarmi con te, scrivimi, ti aspetto. Io mostro alcune fotografie e mando a voi. Spero che tu mi conosci.

La mia mail anastamamnan@gmail.com

Buona giornata!

mercoledì 1 ottobre 2014

[0kbps071] Orquestra Livre Experimental Organica - Sunyata

[0kbps071] Sunyata
L'Orchestra OLEO estemporanea direttamente dal Brazil!
Il concetto di improvvisazione OLEO mira a beneficiare dalla creatività, dalla totale improvvisazione con o senza parametri armonici o ritmici, melodie, vocalità...



CAVELLINI SI VAPORIZZA AL MART DI ROVERETO! EVVIVA CAVELLINI GRANDE VAPORIZZATORE DELL'ARTE! PURE POST MORTEM!

E' CON DOLORE E PROFONDO RAMMARICO CHE SIAMO COSTRETTI A COMUNICARE L'ANNULLAMENTO DELLA MOSTRA PRECEDENTEMENTE ED IN PIU' OCCASIONI ANNUNCIATA "PROPHETA IN PATRIA" PER LA CELEBRAZIONE DEL CENTENARIO  DELL'ARTISTA GUGLIELMO ACHILLE CAVELLINI IN PROGRAMMAZIONE AL MUSEO MART DI ROVERETO DAL 4 OTTOBRE 2014 AL 11 GENNAIO 2015 CON INAUGURAZIONE IL 3 OTTOBRE ALLE ORE 18 IN CONCOMITANZA CON LA MOSTRA CELEBRATIVA DEL CENTENARIO DELLA GRANDE GUERRA.
LA MOSTRA, CHE ERA STATA ORGANIZZATA CON IL CONTRIBUTO SCIENTIFICO ED I TESTI IN CATALOGO DI DUCCIO DOGHERIA, VITTORE BARONI E  PIERO CAVELLINI, CHE RINGRAZIAMO PER IL LAVORO COMUNQUE SVOLTO, NON POTRA' AVERE LUOGO PER UN IMPROVVISO DINIEGO AL PRESTITO DELLE OPERE, A SOLI QUATTRO GIORNI DAL RITIRO PROGRAMMATO DAL MUSEO, DA PARTE DEI COEREDI DELLE STESSE CON UN DISCUTIBILE ATTEGGIAMENTO ED UNA BUONA DOSE DI INSENSATO AUTOLESIONISMO.
PIERO CAVELLINI CHE E' STATO RESPONSABILE SCIENTIFICO DELL'ARCHIVIO FIN DALLA SUA COSTITUZIONE ED HA ACCOMPAGNATO, SOSTENUTO E PROMOSSO IL LAVORO DI GAC A PARTIRE DAL 1973, FORNIRA' IN SEGUITO UNA PERSONALE VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE. 
NOI TUTTI CHE STIAMO LAVORANDO DA PARECCHI MESI ALLA GESTIONE DI ALCUNI EVENTI E ALLA COMUNICAZIONE DI TUTTO QUANTO SI STA ATTIVANDO IN VARIE PARTI DEL MONDO RIGUARDO LA CELEBRAZIONE DEL CENTENARIO SIAMO COSTERNATI DA QUANTO E' AVVENUTO E DESIDERIAMO ESPRIMERE LE NOSTRE SCUSE ALLA DIRETTRICE DEL MART CRISTIANA COLLU CHE, OLTRE AD AVER VOLUTO E SOSTENUTO L'IDEA DELLA MOSTRA, SI E' PRODIGATA FINO ALL'ULTIMO PERCHE' QUESTA AVESSE LUOGO AL DI LA' ED AL DI FUORI DI QUALSIASI CONTESA PER RISPETTO DELL'ARTE E DELL'ARTISTA NON TROVANDO LA STESSA SENSIBILITA'  IN COLORO CHE L'HANNO IMPEDITA.

CAVELLINI NON VUOLE APPARIRE PIU' NELL'ARTE. NEPPURE DA MORTO. HA RIPUDIATO IL SUO CENTENARIO. L'UNICA AVANGUARDIA E' SPEGNERE L'ARTE. PER SEMPRE. CHIUDIAMO I MUSEI.  E LE GALLERIE. ELIMINEREMO DALLE SCUOLE LA STORIA DELL'ARTE E INSEGNEREMO D'ORA IN POI LA GRANDE STORIA DELLA TRUFFA D'ARTE.

CAVELLINI DIXIT

quest'arte contemporanea che ci riempe l'anima