mercoledì 30 novembre 2016
FUTUR.11/+ alla Casa Futurista di Palermo
Venerdì 2 Dicembre 2016, alle ore 18,30, avrà inizio un nuovo capitolo nella storia del Futurismo post-centenario. Si terrà a Palermo l'inaugurazione della Casa d'arte Futurista A. Gaeta, un ambiente dedicato allo scontro di idee e alla creazione ininterrotta. La Casa sarà uno dei nodi principali di una rete in continua espansione tra alcune delle figure principali del Futurismo contemporaneo. Infatti, sebbene si è soliti considerare questo movimento esaurito con la morte del suo fondatore F. T. Marinetti, da allora sono state molteplici le formazioni d'avanguardia che hanno portato avanti quella stessa volontà distruttrice/innovatrice in ambito artistico e oltre.
Inaugurare oggi una Casa Futurista significa ribaltare il concetto stesso di casa, un concetto che sa di buon senso e fobia sociale, di quieto vivere in conserva. Una Casa Futurista è prima di tutto una Casa Aperta, ed è per questo che Antonino Gaeta, fondatore del Gruppo Futurista Siciliano Contemporaneo, ha voluto che questo diventasse un momento di condivisione tra persone anche molto distanti tra loro. Nel corso della serata verrà lanciato il Manifesto della ReteStudioAmbiente Futurista, scritto a quattro mani con Antonio Saccoccio (già fondatore di Net.Futurismo), punto di partenza per le prossime collaborazioni tra gli avanguardisti di tutta la Penisola. Non si tratta solo di parole, perché contestualmente si svolgerà la sinergia futurista Futur.11/+, che vedrà partecipi alcuni protagonisti del Futurismo degli ultimi trent'anni: il poeta visivo e sonoro Vitaldo Conte, che con il suo alter ego Vitaldix ha ridefinito l'importanza di un'avanguardia calda, tribale e pulsionale; Roberto Guerra, poeta futurista fin dai tempi di Futurismo Oggi; Klaus-Peter Schneegass, compositore tedesco ed inventore del Tritamot, ossia l'arte dell'invenzione verbale che da anni anima la rete dei futuristi; Graziano Cecchini, che ha riportato il Futurismo in prima pagina con la fontana Rosso Trevi e le palline in Piazza di Spagna; Marco Zappa, presente con uno dei suoi polimaterici dagli stranianti effetti visivi. Ci sarà anche spazio per il gioco, la più alta delle attività umane. Gianluigi Giorgetti presenterà le carte di Indago, gioco "controcompetitivo" in totale rottura con le dannose e logoranti dinamiche di gioco adottate fino ad oggi. Stefano Balice esporrà invece un Tattilofono, giocattolo sonoro futurista che prosegue le ricerche di Marinetti e Bruno Munari su tattilismo e laboratori tattili, ma anche quella di Luigi Russolo e della sua Arte dei Rumori.
E' così che vogliamo dare una fine a questa parata di case-scatole. In attesa delle città variabili dagli spazi senza contorno, delle case-frattali e dei palazzi che squillano, diamo il via ad una nuova stagione di Case Futuriste.
Venerdì 2 Dicembre, dalle 18,30 alle 23,00
Studio Futurista Artè - Viale Regione Siciliana 2841 N.O.
La Mostra sarà visitabile fino al 30 Dicembre.
Ingresso Libero. Orari: dal Lunedi al Venerdì 16:30/19,30.
Sabato e domenica su appuntamento. Chiuso per i Festivi.
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