mercoledì 28 settembre 2011

MANIFESTI NETFUTURISTI recensione in liberta'

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noi abolizionisti del terzo millennio



paradosso se non sublime isteria della storia: la previsione fallimentare di ..marx, il crollo del capitalismo per effetto del divenire delle sue contraddizioni tecnostoriche, forse è in atto nel fatidico duemila, ma dopo il crollo del comunismo!!!

certamente anche un simulacro l'attuale crisi planetaria, pur tuttavia reale, anche nell'era cosiddetta virtuale... non sarebbe un problema se tutti quanti o quasi- grandi im-potenze, una america liquida, una europa anoressica, economisti e sociologi e qualsivoglia esperto non... fossero altro che scimmie parlanti fuori dal tempo e dalla ciberstoria!

tutti quanti sono ciechi al computermondo che è nato e finalmente presenta il conto a un plus valore di umanoidi che -sic- pretendono di sfidare il duemila, fatto di silicio e microchips, dalla sveglia digitale del mattino al viagra potenziante della notte, passando futurando ogni giorno in totale simbiosi con le nostre macchine quasi pensanti (o forse già troppo...), ovvero la vera unica energia alternativa che fa girare gli umani e tutto quanto sulla terra.., vogliono invece – le scimmie al Potere- pilotare il futuro presente con hardware e sistemi operativi paleodigitali....

nonostante sparuti eppure mica sconosciuti (certi futurologi...) umani pensanti e dalle pupille aperte e sveglie abbiano eccome le ricette... ma i governi (e molto culturame estinto, artisti e filosofi inclusi) non le prendono sul serio... troppa tecnologia dicono, foraggiando così pazzi ambientalisti neoluddisti, più ipocriti e necrofili quasi di gestapo e kgb, teorie suicidali contro la tecnoscienza come soluzioni cosiddette ecologiche, decrescita felice... ecosostenibilità, pacifismo da minorati mentali: naturalmente i neofascisti verdi (la natura come dogma inviolabile sempre la filosofia dei reazionari, dai faraoni egizi alle chiese a hitler...) inquinano il presente e persuadono rettili politici, economisti (pochissimi di matrice culturale soggettiva scientifica) e gli old media utilizzando tutte le tecnologie possibili, anche internet e smartphone....

robot e cibernetica totale sono già nati, ma ovunque si delira e già lo fanno non di concentrare cervelli ed energie per la più grande rivoluzione economica planetaria di tutti i tempi, l'abolizionismo del/dal lavoro!, ma di prorogare i gulag del lavoro per gli umani!

civiltà folle scriveranno nel prossimo secolo biostorici e nano medici robot......

ebbene, senza alcuna noiosa spiegazione dotta e analitica superflua, perchè la questione neppure è più negoziabile, noi futuristi del terzo millennio, alla luce delle nuove tecnologie pensanti e informatiche e robotiche e nanotechno e technogenetiche ci dichiariamo abolizionisti!

esattamente come neppure tanto tempo fa gli abolizionisti decisero di liberare gli umani di colore, razza negra, dalla schiavitù. oggi i lavoratori umani di tutte le classi e razze e religioni e ideologie sono esattamente come gli ex schiavi neri del mondo e ..d'america!!!.

e lo diceva anche marx: dal regno della necessità al regno della libertà, appunto prevedendo il mondo dei robot (lavoratori in lingua.. slava), la liberazione degli umani dalla schiavitù del lavoro!

la scienza ha decifrato il genoma, quasi scoperto dio e gli dei dalle parti del big bang, clonato la vita.. e l'umanità attuale – pur con tutto il software tecnoscientifico già esistente è incapace di pianificare, programmare saggiamente in dieci anni la totale conversione e mutazione economico-robotica, comunque destinata a autorealizzarsi (ma con certe scimmie ovunque a ..danno degli umani)?. si vergognino, in nome della scienza, politicanti, giornalisti, economisti!!!



noi futuristi abolizionisti!!!!



e -internet- 7tn4cc-docet- oggi e da... internet la nostra macchina pensante, sublime nanoghigliottina postdemocratica per la tecnociviltà rivoluzionaria nascente, per l'eutanasia non stop del.. presentista pianeta delle scimmie. ma la terra è azzurra, pura materia celeste cerebrale e digitale – nonostante tutti quanti i bipedi ancora pelosi, eppur ruota e si muove! con internet noi futuristi la facciamo girare più veloce, ne faremo l'autostrada per l'uomo 2.0 e i computer 3.0... futura formula 1 dei neutrini in libertà! verso il futuro partito del web, compagni robot, in italia?

ecco la logica del senso, le ragioni del cuore, l'immaginazione aumentata..., dei primi manifesti futuristi dell'era del web e del terzo millennio, Manifesti Netfuturisti  dei fratelli di silicio e carbonio: S. Balice, G. Giorgetti, A. Saccoccio, K.-P. Schneegass (Avanguardia 21, 2011)

nessuna analisi profonda da criptici d'arte (se parliamo di profondità, di scavare ...una nano-opera d'arte con tutto minuscolo come i neutrini, meglio i serial killer- che...i critici putrefatti parola vocale consonante per parola...): manifesti, istigazioni contro l'arte, finalmente, contro la filosofia, finalmente, contro la vecchia umanità, finalmente! manifesti istigazioni netfuturiste digitali, più reali della realtà, la singolarità tecnologica già registrata e comunicata agli umani che non sanno, l'antica arte fino al 1999, finalmente atomizzata, ricombinata, clonata e potenziata in scienza! il primo esperimento scientifico dove parole e colori e immagini e microchips sono..neutrini in liberta'.



NOI NETFUTURISTI ABOLIZIONISTI



by robytron

domenica 25 settembre 2011

D'un Soffio Suadente, Rinacqui



D'un suadente soffio, che non finii dall'asfalto sbranato.

















E fuoriuscii.
da quella fumigante carcassa di frantumi ferrosi.
invaso dalla pioggia progressiva dei vetri viatici del parabrezza.
E come quell'uomo che del Futuro profeta divenne, ne fuoriuscii
Infin riforgiato, dal fango.
ch' evaporando sotto l'azzurra dilaniata vernice,
m'inebriava del sentimento puro e illeso della morte
che con voluttuoso sarcasmo ti sfiora. 
come carezza della donna più amata fosse, 
dolcemente ti tocca.


Dilaniata, la pesante pelle turchina del bolide mio mentore 
che da greco Dio m'ha protetto,
per me or morente.
Come fossi un prediletto divino figlio dal tallone ancor vulnerabile
che troppe battaglie ha premuto.

D'un suadente soffio, che non finii dall'asfalto sbranato.
Ora come l'capitano d'un vascello corsaro,
della violenza seduttrice spoglio,
emergo,
dalla feccia dell'ancor bollente terra,
come dissuadendomi da un più intenso legame
di quel che l'umani fonde.

Da tiranno dominatore.
Conquistatore indenne dell'astrazione sconfinata che l'universale mente possiede.


E la natura, 
sempre avversa, 
che l'ora del colpo di grazia rosigando sferrarmi attendeva:
s'allontana,
fuggendo, nella notte più oscura che la luna ha spento,
credendo con lei anche l'anima mia m'abbandonasse.
M'ancora la violento, 
questa vita al limite vissuta,
che tutti schernisce,
per questa volta ancora,
'sti squallidi marinai che soli dalla corsa fuggono come
bambole che di sporcarsi temono:

Mendace ciurma di questa terra ch'arranca!

Ma solo chi la sorte tagliente sfida, l'assaggerà,
l'Eterno.
che sconfinati ricordi di fallace gloria, 
un giorno sacro li coglierà,
come 'l polline che l'api 'n 'uova vita tramutano.
Ovunque,
come quando l'irrise schiere, 
ciglia di tutte le già percorse vie
vengon violate,

come l'amor che, prima esitando, si
finalmente concede:
spalancandole, le porte ormai rugginite 
di quel che da impotenti testardi impossibile
si pensava.
Liberatorio, libertario, un altro solenne e tremendo passo,

avanti.


Dario Lapenta
23/09/2011

venerdì 23 settembre 2011

STARING AT WALL [Concerto di rumorismo estremo]

Il 29/10/11, a Luserna San Giovanni (TORINO), sarà eretta la muraglia anti-fonica: dalle ore 20:00, tredici artisti internazionali esibiranno svariate forme di rumorismo estremo accompagnando l'esecuzione capitale del vostro organo uditivo con scelte visive dissacranti per creare un evento (non) musicale imperdibile;
UN'AZIONE D'AVANGUARDIA ESTREMA
ATTA ALL'ANNICHILIMENTO
DELLA CONCEZIONE DOMINANTE
DI INTRATTENIMENTO

martedì 20 settembre 2011

Scervellarsi e non lavorare

Il lavoro logora straordinariamente una gran quantità d'energia nervosa e la sottrae al riflettere, allo scervellarsi, al sognare, al preoccuparsi, all'amare, all'odiare. (Movimento per l'Arte Vaporizzata)

domenica 18 settembre 2011

MAV Net.Futurism Extreme Mail Art (?)


Due metri di divano inondati dalla posta creativa ricevuta in un'unica busta da Klaus-Peter Schneegass net.futurista. Collage, manifesti, cd, riviste, volantini: tutto rigorosamente autoprodotto nel Nodo Nord del MAV.
Extreme Mail Art

martedì 13 settembre 2011

1 Settembre 2011 – 12 Settembre 2011

INTERNATO NEL SÈ BINARIO

ANDREA LEONESSA

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E-MARY

Le dita del bordello Fem

Femmina elettromotrice

Apparvero, d’emoglobina n tre

Smaltate apparvero

Virtuali nel suo padiglione.

Pa/pc

Sul ponte di Graetz

Mano nella mano

Avverrà conversione

Nella pace continua.

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OGNISSANTI

Nomenclatura Ognissanti

Venne affissa nella macelleria

Astrale cadente; rosee

Cavallette cigolavano

Nel macello monastico,

Nottetempo, violando

Il pudore elevato, sbattendo

Le zampette nelle piscine

Denunciando la crocefissione.

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LA PERIFERIA MEDITERRANEA DI PRIPJAT’

Feretro SMR-11

Radioattività rilevata; rivelazione

Della reliquia tossica:

Organico oriente

Ch’entro sé rapprende

Sé sé sé, e labbra diurne

Armate di albe a frammentazione.

Uno stormo esploso, aldilà.

Impossibile calcolare indicazioni stradali tra Saluzzo CN e Pripjat’.

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STAZIONE ZERO

Nella stazione zero, l’arcangelo

Raffinava la carne di Cristo

Con pistole per aria compressa

Per eludere la carne.

DiOS

Path – visualizza o imposta

Un percorso di fede per file eseguibili.

Binario teologico:

La morte ha eluso la carne?

La carne ha scovato la vita?

Ma certa della vita, ruggine

Sulla pelle convogliava binari

Dalle acustiche sanguigne.

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TERRORE BRINATO

Cortomacello, mente

Serviva la carne; virò

Sul corallo violentando carcasse

Mediterranee e tu brin.AVI

Nella cabina balneare: spiagge

Trascinate drenarono il sangue

Innestando sulle gengive Carnevale

Per una forza motrice messa

Al servizio di un apparecchio psichiatrico.

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LA VIOLENTA PLANIMETRIA DEL CRISTALLO

Verso vertice di carcasse eterne

Mattatoio espande, mortale

Per sezionare biondi pinnacoli

Vivi; morte sole

D’arredo le cose

Soggiornando nel cosmo,

Commensali! Sussisterete?

Nella sacrestia delle cose

Nastro registrò la gravità:

Collasseremo deportando

Carne saturnina

Nella macelleria del centro cosmico.

http://www.paginegialle.it/pgol/4-MACELLERIE/3-COSMO?ind=DIO

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QUALSIASI SOSTANZA OD OGGETTO DI CUI IL DETENTORE SI DISFI O ABBIA

INTENZIONE O L’OBBLIGO DI DISFARSI

Le ossa aliene gorgogliare

Nelle maree cartilaginee, odi

Ed in esse emulsione, osservando caviglie:

Divinità fradice di materiali distanti

Idolatranti le traiettorie liquide,

La soppressione acquatica dei latrati,

La sostanza di pace. Qui s’aprono i filari,

Sul ciglio delle soluzioni chimiche.

Sottoprodotti -direttiva n.2008/98/Ce

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HTTP://WWW.TRENITALIA.COM

Le bave del sole

Frangiano le soglie

Delle carceri epidermiche;

Prosciolto dalla materia

L’acciaio esercita nel sé binario

P/pr/ro/ol/lu/un/ng/ga/at/to/o

Architettura di carne inossidabile.

Detenzione funebre/terrestre

Vita/vita, Flesh Slash

Ferrovie dello stato solido.

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COMPRA IL TUO DOMINIO

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ANDREA LEONESSA

mercoledì 7 settembre 2011

CONTRO I DOSSI ARTIFICIALI - MURAGLIE CINESI CHE SFONDANO LE NOSTRE AUTO

Alziamo tutti il nostro urlo di dolore avanguardista contro i maledetti vigliacchissimi giurassici dossi artificiali, che massacrano quotidianamente le sospensioni delle nostre automobili nel pieno della loro corsa. Dossi artificiali alti 4, 5, 10 centimetri! sparsi ovunque sulle nostre strade! Vere e proprie muraglie, per superarli senza danni non occorre rallentare soltanto, occorre fermarsi e poi ripartire a 3 km orari!!!
La paralisi generata dai dossi è giustificabile solo se si pensa alla paralisi delle teste dei nostri politici!
Urleremo e protesteremo fino a cancellare l'ultimo dosso artificiale italiano!

il Gran Consiglio Evaporato del MAV


lunedì 5 settembre 2011

Dubstep Futuristico....

Microstep e.p. di Kristian Fumei aka State of Bass...Dubstep ispirato all'Arte dei Rumori di Russolo...


http://soundcloud.com/stateofbass/sets/microstep-e-p/

Microstep is a style of Dubstep developed between 2009 and 2011 by the Italian Dubstep artist State of Bass.
Microstep has its roots in the minimal techno, glitch and 2step (all developed in the early 90's), and Dubstep (developed in the-00's) genres of music. Its first echoes appeared in the Dubstep e.p. Darkdub released with the label JopStepDivision by State of Bass which is an artist influenced by the music concepts found in the Futurist manifesto "The Art of Noises" , and was defined with the release of the 2011 e.p. Micro-Dubstep, which can be considered a sound manifesto for the genre.
Micro Dubstep/Microstep strips Dubstep down to a more minimal and sparse aesthetic, in the same vein as microhouse. Its relationship to Dubstep and 2step music can be compared to the relationship between minimal techno and the harder techno genres. Like Dubstep, Microstep is built around 140/145 bpm and features 2step or half time Dubstep rythms and heavy basslines. A noticeable difference between Microstep and Dubstep is the replacement of typical kick drums, hi-hats and other drum machine samples with clicks, static, glitches, and small bits of noise.
One characteristic feature of Micro Dubstep/Microstep is the use of sampling: extremely short ('micro') samples of the human voice, musical instruments, everyday noises and computer created wave patterns are arranged to form complex melodies. Vocals in Micro Dubstep are often simplistic, nonsensical, and monotone in nature.

giovedì 1 settembre 2011

Carnevale Combattente Acratico Reteale - Totaltritart n. 1

Carnevale Combattente Acratico Reteale - Totaltritart n. 1 from Net.Futurismo on Vimeo.



Carnevale Combattente Acratico Reteale - TTTTT ToTalTriTarT n. 1

Eros Parola d'Arte - Futurismo Vita Arte Azione Oggi

17 dicembre 2010

Roma - Caffè Letterario, via Ostiense

ideazione di Vitaldo Conte e Associazione Spazio Nostro

Con Francesca Barbi Marinetti, Marco Rossi Lecce, Francesca Franco, Antonio Saccoccio, Gianluigi Giorgetti, Elisabetta Mattia, Gianluigi Ballarani, Net.Futurismo

Testi: Klaus-Peter Schneegass, Antonio Saccoccio, Stefano Balice, Marco Raimondo
Video: Silvia Vernola
Audio: Stefano Balice, Marco Raimondo