domenica 18 dicembre 2011

Per una pornografia degli odori - manifesto animale

E' giunto il momento di prendere una posizione precisa nei confronti della pornografia. Una posizione distante sia dalla sterile opposizione moralista che dal sostegno lucroso menefreghista. La pornografia risponde ad una nostra richiesta, quindi è giusto che se ne parli prendendola in considerazione come fenomeno complesso.
Tramite la pornografia, estensione ed espressione pura di un erotismo preconfezionato su cui fondiamo il mercato e i rapporti umani, è possibile educare i nostri desideri.
Purtroppo, la scarsa consapevolezza di questo potenziale ha portato il porno ad adattarsi alle comuni logiche di mercato. Le conseguenze principali sono:

- la totale assenza di un coinvolgimento emotivo da parte del consumatore (disumanizzazione dei suoi desideri)
- la ricerca costante di un elemento quantificabile che possa compensare il suddetto coinvolgimento.

In altre parole, venuta a mancare la componente umana, alla pornografia non resta che rincorrere il record delle tette più grosse, della gang bang più numerosa, del cumshot più abbondante, del pisello più lungo. La mancanza di un contesto in cui immergersi, di un'esperienza da vivere, viene compensata con cifre abbastanza grandi da imporre l'attenzione sul prodotto. In questo modo, una versione distorta e calcolabile della sessualità si fa largo in noi, portando con sè il marciume di una società in saldo.
Cosa può fermare l'alienazione che deriva da questa pornografia? Si può pensare ad una pornografia alternativa?
Considerando l'importanza determinante che ha lo scambio di feromoni nell'attrazione sessuale, si può pensare ad un coinvolgimento del canale chimico-olfattivo per la trasmissione di materiale pornografico. Questo è il metodo più immediato per riavvicinare qualcosa di irrealmente estraneo come la pornografia al nostro vissuto, creando un contesto in cui immergersi.
Tramite la pornografia degli odori sarebbe possibile agire ancora più efficacemente sui nostri desideri, e questo costituirebbe un pericolo se a diffonderla fosse qualcuno motivato dal controllo sulle relazioni sociali. Per questo motivo, i primi a comprendere le potenzialità di una tale tecnologia dovranno essere persone consapevoli e mosse da un sentimento libertario, motivate dalla volontà di riappropriarsi dei rapporti umani.
Con questo manifesto, intendo preparare le masse di ribelli alla guerriglia mediatica che si svolgerà molto presto.
Riprendiamoci la pornografia!


Laika Facsimile


1 commento:

  1. Ciao, potrei avere l'email del webmaster?
    Mi potete scrivere all'indirizzo matteogreco6@gmail.com
    Grazie mille

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